«Il governo si impegni ad arginare il pericoloso sversamento di percolato prodotto dalla discarica di Casignana (RC) in seguito al nubifragio che ha colpito la costa ionica reggina nei giorni scorsi». Lo affermano i deputati M5s Paolo Parentela e Federica Dieni, che hanno depositato una nuova interrogazione parlamentare sulla discarica di Casignana (RC) a seguito delle notizie apparse sulla stampa secondo cui la bomba d’acqua dei giorni scorsi avrebbe causato un vero e proprio disastro ambientale dovuto allo sversamento del percolato contenuto nelle vasche. «Si tratta – aggiungono i Cinque Stelle - di un disastro preannunciato e per cui avevamo già allertato il Ministro dell’Ambiente con la mia prima interrogazione parlamentare depositata ad aprile 2015, ancora senza risposta. A quanto pare oggi sarebbe impossibile mettere in sicurezza l’area, anche a causa dell’assenza di fondi». 
I parlamentari continuano: «È necessario un intervento rapido che contenga il disastro. Il rischio è che il territorio rimanga irrimediabilmente compromesso, anche per attenuare i rischi della salute dei cittadini connessi allo sversamento di percolato nelle falde acquifere e dunque sui terreni agricoli e nell’acqua del mare».
«Dopo aver gestito l’emergenza – concludono Parentela e Dieni – bisogna che il governo si impegni per individuare i responsabili di questa vera e propria tragedia. Spero anche che il governatore Oliverio abbia sentito la notizia e che si renda conto dei danni incalcolabili a cui possono portare le recenti scelte in tema di gestione dei rifiuti».